La sentenza odierna della Cassazione, che conferma definitivamente la condanna all’ergastolo di Paolo Bellini e ricostruisce chi finanziò e organizzò la strage del 2 agosto 1980, segna una giornata importante per la nostra città.
Una parte importante della verità così a lungo cercata dai parenti delle vittime, da tutta la cittadinanza e le istituzioni cittadine è cristallizzata per sempre dalla giustizia e dalle sentenze.
Nonostante i depistaggi e le insopportabili falsità.
Il vergognoso attentato fu orchestrato da P2 e apparati dello Stato, la mano fu quella fascista.
Quella che tanti hanno tentato di nascondere oggi è incontestabile verità per tutta Bologna e l’Italia.
Tanto ancora manca per fare piena luce su quegli anni e le stragi che vennero compiute, tra cui la volontà di molti che occupano ancora oggi posti di potere, ma sicuramente non mancano e non sono mai mancate la determinazione e il coraggio dei parenti delle vittime e di tutta la società civile che hanno avuto dal 1980 a oggi la ricerca di verità e giustizia come unico faro.
Grazie a chi si è battuto per giungere fin qui perché l’ha fatto per tutta la città e per la Repubblica intera.
Verità e giustizia sono e rimarranno l’unico faro per tutte e tutti noi, mai ci sarà un passo indietro finché ogni verità su quegli anni non sarà rivelata.
