NOSTALGIA CANAGLIA. BOLOGNA TRA TURISMO, CIBO E CULTURA.
Overtourism e foodification sono termini e fenomeni ormai entrati nel dibattito di una città in costante crescita economica e demografica. Vogliamo parlarne senza indulgere a impossibili ritorni di una “Bologna che fu”, ma cercando di analizzare le contraddizioni, quali sono le trasformazioni che vanno nella direzione di una “città per tuttə”, quali sono segnate da diseguaglianze e sfruttamento, quali sono gli interessi e gli attori in campo.
Ne parliamo con:
- Mattia Santori (delegato del Comune di Bologna al turismo con il coordinamento della Destinazione Turistica Metropolitana, politiche giovanili, scambi internazionali e grandi eventi sportivi),
- Ilaria Maria Sala, (giornalista e scrittrice, collaboratrice tra gli altri del New York Times, The Guardian, Internazionale, Il Domani ),
- Samantha Cenere, (professoressa dell’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche, autrice di “Di cosa parliamo quando parliamo di foodification?” ) e
- Paolo Figini (Università degli studi di Bologna, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Tourism Economics and Management).
Introduce: Evelina Pasquetti, coordinatrice gruppo Culture Coalizione Civica
Coordina: Detjon Begaj, capogruppo Coalizione Civica Bologna
Partecipano fra gli altri: Sonia Sovilla (delegata al turismo Filcams CGIL), Federico Bellotti (consigliere del Quartiere Navile, promotore della petizione per il Parco del Navile ), Fabiola Naldi (docente e critica d’arte), Stefano Re (Municipi Sociali Bologna, Adl Cobas Emilia Romagna)