Ogni 1 Dicembre si celebra la Giornata mondiale della lotta contro l’ Aids .
Dall’inizio dell’epidemia nel 1981 ad oggi, si calcola che il virus dell’HIV sia stato responsabile della morte di più di 35 milioni di persone e che le contagiate siano state più del doppio.
I dati annuali relativi alle nuove diagnosi non lasciano ben sperare, nonostante i numeri in calo rispetto al 2019, numeri che però sono quasi sicuramente falsati da una pandemia le cui restrizioni hanno reso assolutamente più complicato accedere ai test, oltre ad aver limitato sensibilmente le occasioni di ritrovo e aggregazione.
Il dato che preoccupa è infatti quello relativo alle nuove diagnosi: la maggior parte di queste arriva in ritardo, quando la situazione è già compromessa. Un ritardo che vanifica l’efficacia delle possibili terapie, che se adottate per tempo possono fare la differenza.

Oggi sarà possibile effettuare il test rapido capillare gratuito presso le Casa della Salute del Quartiere Navile e in quella del Quartiere Porto-Saragozza, e in Piazza San Francesco (dove sarà possibile effettuare i test fino al 5 dicembre). Clicca qui per tutte le informazioni

Ma intanto servono chiarezza e informazione di qualità sul tema, per diffondere consapevolezza nella lotta contro l’HIV e non lasciare che questa sia caratterizzata dalla solita e dannosa demonizzazione. Per questa ragione, nella settimana mondiale contro l’HIV, Coalizione Civica Bologna , in collaborazione con Cassero Salute , ha organizzato per sabato 4 dicembre, dalle 17 alle 19, HIV, IST e prevenzione: parliamone.
Un incontro pubblico con chi si occupa da anni di questi temi per parlare di sesso sicuro, prevenzione e sierofobia.
La volontà è appunto quella di fare informazione e chiarezza sul tema, perché non si sviluppi e alimenti, oltre al diffondersi del virus, quella marginalizzazione sociale e sierofobia che a lungo ha caratterizzato il discorso pubblico sull’Hiv e la vita delle persone sieropositive.
Ci interessa partire da un ambiente di prossimità come il quartiere per riflettere su come si può agire in una dinamica sociale che tenga conto dell’importanza della educazione, della consapevolezza e della prevenzione.
Il tema dell’incontro sarà affrontato anche nella puntata settimanale di RadioClancy di questo venerdì, all’interno della quale Emily Clancy ne parlerà proprio con Francesca Romana D’Amico e Giuseppe Ialacqua.

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