Il venerdì è Question Time.

Ogni venerdì mattina alle 11.30 puoi seguire la seduta del consiglio comunale di Question Time, la seduta dedicata alle domande di attualità ed interpellanze dei consiglieri e delle consigliere a cui danno risposta il Sindaco, le Assessore e gli Assessori competenti.
Le sedute sono pubbliche e si possono seguire in streaming sul canale Youtube del Comune di Bologna.
Le domande devono essere collegate a un fatto di attualità avvenuto nei sette giorni precedenti alla seduta consiliare, documentato da un articolo di stampa allegato alla domanda dei consiglieri, le domande vanno presentate entro il giovedì alle 12.
Talvolta l’assessor* competente non è presente in aula per rispondere al quesito dei nostri consiglieri: in tal caso, da regolamento, la risposta scritta dovrebbe pervenire entro 4 giorni.
Vuoi suggerirci un Question Time? Contattaci!


Venerdì 30 Luglio 2021

Ci siamo occupati di:

– Tutela del diritto di voto delle persone transgender 
L’organizzazione delle procedure di voto per file divise in base al sesso anagrafico espone le persone transgender a un coming out forzato, quando non ad episodi di discriminazione diretta, e tutto ciò ostacola la loro partecipazione al voto e la loro libertà di esercitare tale dovere civico, in aperta contraddizione con quanto sancito dall’articolo 48 della nostra Costituzione.
Da anni le associazioni Lgbtiqa+ chiedono che le operazioni di voto non vengano organizzate con criteri che costituiscano forme di discriminazione indiretta, e propongono soluzioni come per esempio l’organizzazione delle file in base all’iniziale del cognome (per es. A-L, M-Z): modalità non discriminatorie già adottate da alcuni comuni della città metropolitana.
Abbiamo chiesto alla Giunta se e come l’Amministrazione intenda tutelare il diritto dellə persone transgender a partecipare serenamente alle operazioni di voto già dall’imminente appuntamento elettorale delle amministrative di fine settembre.

Qui invece potete trovare le informazioni relative all’Udienza Conoscitiva di mercoledì 28 luglio, chiesta dalla nostra consigliera Emily Clancy, sull’utilizzo da parte delle persone transgender di un nome in accordo con la propria identità di genere in diversi ambiti istituzionali e lavorativi.

– Mancati introiti e disagi del People Mover
Le notizie di questi giorni hanno riportato di un accantonamento da parte dell’Amministrazione della somma di 1,43 milioni di euro per il rischio di dover pagare l’indennizzo a Marconi Express S.p.a. a copertura dei mancati introiti dovuti ai pochi passeggeri durante il periodo della pandemia.
Contemporaneamente chi vive nelle vicinanze continua a lamentare disagi a causa della rumorosità della navetta stazione-aeroporto, anche in orari nei quali non sarebbe prevista la circolazione del mezzo.
Abbiamo chiesto alla Giunta in base a quali valutazioni si sia scelto di inaugurare l’opera in piena pandemia e un aggiornamento sulle azioni messe in campo per tutelare il diritto al riposo e alla salute dei e delle residenti in zona.

– Decreto Unesco: attuazione e efficacia
L’attuazione del Decreto Unesco, ovvero l’interdizione all’apertura di nuove attività come esercizi commerciali del settore alimentare, “compro oro” ecc nel cosiddetto “Nucleo di antica formazione”, ha finora avuto poco successo nel tutelare il centro cittadino da un sovraccarico delle attività interessate dalla misura, stando a quanto riportato ci sono state infatti più deroghe che divieti.
Abbiamo quindi chiesto all’Amministrazione una valutazione e un aggiornamento sull’efficacia di questa misura.

 


Venerdì 9 Luglio 2021

Ci siamo occupati di:

– Alberi abbattuti
Abbiamo visto le notizie relative all’abbattimento di alberi in zona Viale Felsina e le proteste che hanno suscitato.
Portiamo nuovamente il tema in Question Time, facendo presente anche l’ormai nota sensibilità dei cittadini e delle cittadine al tema della conservazione del patrimonio verde e arboreo della città.
Chiediamo ancora una volta alla giunta di evitare interventi di questo tipo, quando possibile, ma che in ogni caso, se indispensabili, siano effettuati solamente previa informazione capillare dei cittadini e delle cittadine circa le loro motivazioni.
Abbiamo reiterato anche la nostra richiesta di aprire uno spazio di confronto pubblico e permanente fra cittadini e cittadine e Amministrazione sulla  manutenzione e salvaguardia del verde.

– Museo per la memoria di Ustica
In seguito alle notizie relative alle proposte per il futuro del Museo per la Memoria di Ustica avanzate dalla Presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime e sostenute anche dal Sindaco, chiediamo alla Giunta attraverso quali strumenti il Comune di Bologna possa contribuire al consolidamento per il futuro delle attività del Museo.

– Coro Papageno del Carcere di Bologna
Appresa la notizia della sospensione definitiva delle attività del Coro Papageno, il coro del carcere di Bologna, iniziativa brillante di inclusione e crescita personale per detenuti e detenute promossa dall’Associazione Mozart14, chiediamo all’Amministrazione quali azioni possa mettere in campo per contribuire alla ripresa delle attività del coro.

– Asilo nido in carcere
Viste le notizie relative all’apertura di un asilo nido nella sezione femminile della Casa Circondariale di Bologna, insieme al parere negativo del Garante per le persone private della libertà personale del Comune di Bologna dott. Iannello e le affermazioni critiche in merito a questa scelta, definita come “anacronistica”, da parte del Garante regionale dott. Marighelli e della Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, dott.sa Garavini, accompagnati dalla richiesta di privilegiare l’accesso in case famiglia per le detenute con figli e dalla sollecitazione all’attivazione in questo senso da parte degli enti locali, tra cui il Comune di Bologna.
Abbiamo interrogato la Giunta per sapere quali iniziative possa mettere in campo l’Amministrazione comunale per farsi parte attiva affinché vengano praticate soluzioni alternative all’ingresso in carcere di minori al seguito delle madri.

Qui trovate la domanda della nostra consigliera Emily Marion Clancy e risposta in aula dell’Assessora Zaccaria.

 


 

 

 

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